Le vacanze al mare rappresentano una delle  mete vacanziere preferite dalle famiglie.
Perché?

É molto semplice: il mare rappresenta molti vantaggi sia per la salute dei nostri piccoli,
sia per ragioni squisitamente pratiche e organizzative.

Ma vediamoli tutti insieme.

Respirare lo iodio. 
Lo iodio emanato dal mare, quando il mare è pulito – ovviamente – soprattutto nelle
prime ore del giorno, è un toccasana per le vie respiratorie. Aiuta anche a prevenire gli
attacchi virali nell'inverno successivo e a rafforzare tutto l'apparato persino in soggetti
asmatici o allergici.

Godere del sole. 
Il sole ha benefici a largo spettro per l'organismo di grandi e bambini. 
Rafforza il sistema immunitario, facendo fare scorta di energia in previsione
dei mesi invernali e di tutte le malattie cui si è esposti. Stimola
il metabolismo, accelerando l'attività cellulare, infine agevola la
produzione di vitamina D, indispensabile nel rafforzare lo scheletro in fase di
sviluppo e irrobustire le ossa. Non ultimo, la tintarella rende i nostri bimbi ancora
più belli e genuini!

Fare sport. 
Il mare offre la possibilità di muoversi, fare sport, correre,
giocare con tutto il corpo e lasciarlo libero di agire, dopo mesi di
claustrofobia cittadina in appartamento. Si può optare con i più
grandicelli per organizzare competizioni più strutturate: nuoto,
partite a racchettoni, beach volley, frisbee, surf o running; oppure coi
più piccoli approfittare degli spazi aperti per lasciare che liberino
la loro naturale vocazione al movimento: corsa, salti, tuffi, nuotate,
capriole a volontà!

Sfogare la creatività. 
La vita da spiaggia offre tantissime occasioni per creare: già
la sola materia prima della sabbia dà adito a mille possibilità
dalla costruzione allo scavo, al trasporto. E poi si possono raccogliere sassi,
conchiglie e alghe, prelevare granchietti e pesciolini dal mare da ributtare poi
in acqua, per giocare ai pescatori e inventare storie e personaggi.

Socializzazione. 
La vita da spiaggia offre spesso occasioni di condivisione e relazione.
Gli ombrelloni si affollano e l'attiguità porta a scambiare sguardi,
sorrisi e... palette. I bambini poi son più spontanei di noi e 
tendono a collaborare per un fine comune. Trovano amichetti in ogni contesto
e non sarà difficile vederli rincorrersi coi figli dei tizi dell'
ombrellone accanto: magari son simpatici anche loro per un barbecue a famiglie riunite!

Viaggiare leggeri. 
Le vacanze al mare si prestano a farci rinunciare a orpelli e carichi eccessivi.
Si tiene addosso tutto il giorno un costume da bagno e con due o tre cambi per
le attività serali i nostri bambini sono a posto. Inoltre possiamo ripensare
il bagaglio ludico: il mare offre tantissimo anche senza chili di plastica colorata
e con una paletta e un secchiello si possono fare una marea di giochi. 
I bambini non hanno bisogno di tutto, ma solo di qualche stimolo. 
Proviamo a semplificare. Le vacanze saranno ancora più "vacanze".